
Solo 6 Km dal centro di Novara. Siamo nel Comune di Caltignaga dove Gianpiero Cravero ci attende nella sua “Osteria Contemporanea”. Lo chef, classe 1960, è un novarese allo stato puro. Il suo legame con prodotti e produttori del suo comprensorio lo ha reso un professionista di riferimento per il territorio.
Gianpiero è l’anima dell’Osteria Contemporanea, posizionata sulla strada che porta ai laghi e che gestisce dal 1984.
Il ristorante oggi brilla di una nuova luce dopo la ristrutturazione andata in scena poco prima dell’arrivo del Covid. 60 coperti nella sala principale, 20 posti nella saletta privata, spesso usata anche per eventi degustativi con i prodotti locali.
E poi un grande giardino en plein air che circonda interamente la struttura. L’Osteria Contemporanea si caratterizza per la cura dell’ambiente e del servizio, da una assoluta attenzione alla qualità e all’originalità delle materie prime, tutto accomunato dal calore di un contesto rilassato e informale.
La cucina respira l’influenza del territorio circostante immerso tra le risaie, arricchito dai profumi dei vini delle colline novaresi e noto in tutto il mondo per essere la patria di tanti formaggi tra cui il Gorgonzola DOP.
Lo chef Cravero, supportato da uno staff giovane tutto al femminile, interpreta la tradizione lasciando spazio alla creatività. Il pane e la pasta sono fatti in casa e i piatti sono realizzati con ingredienti sempre freschi e di prima qualità reperiti principalmente tra quelli della sua terra.
Non solo la carne di razza piemontese o la tipica paniscia novarese: Cravero punta anche sul pescato sempre accompagnato da salse e vellutate realizzate con verdure e ingredienti stagionali. Spazio alle carni bianche come faraona, agnello e quaglie.
Tra i dolci non manca ovviamente la golosa tradizione piemontese fatta di bunet, tortino di nocciole, pera al Moscato, tartufini al gianduja insieme ai semifreddi e alle crostate casalinghe.
È indubbiamente un locale ideale per un pranzo o una cena di livello gourmet ma tra mura che si percepiscono come domestiche. La carta delivery è oggi una sorta di “best of” che comprende i piatti più richiesti dai clienti. Gianpiero non delude e troviamo nei suoi piatti quella spensieratezza che è linfa per le ore spensierate di cui abbiamo bisogno.
Iniziamo con i rocher di riso Artemide, a seguire un delizioso risottino con gamberi preparato alla sua maniera. Passiamo poi ad un piacevole mix di pesci soltanto lessati e serviti con verdure.
Quindi un piatto tipico della zona: il tapulone.
Ci sono i dolci e la piccola pasticceria.
In abbinamento alle ricette, vino bianco dei Colli Novaresi e pregiata Vespolina rossa.
Ma su tutto, la passione di Gianpiero nel raccontarci i piatti: tradizione, certamente, ma anche tanta fantasia e capacità con ingredienti territoriali e non. E poi la disponibilità di questo chef, che della cucina ha fatto il suo cocchio d’oro.