By Mirko Turconi
“Tra rituali antichi e ingredienti divini ”
Elementi culturali e culinari di una terra lontana come il Messico, in epoca pre-colombiana, quando i riti maya e dias de los muertes, erano ben presenti nella tradizione locale.
Attraverso alcuni ingredienti, ritenuti ‘divini’ dalle antiche tradizioni di questo popolo, abbiamo deciso di creare un ‘caffè’. Bevanda considerata divina dai sacerdoti e dai capi villaggio proprio per le sue forti proprietà stimolanti, che la resero una ‘droga dell’antichità’. È ben speziata, proprio come vuole la cucina Sud Americana, con il peperoncino che, all’epoca, a causa della sua ‘forza’ era temuto e amato. Lo ritroviamo nell’Ancho Reyes, liquore al peperoncino Poblano racconto ancora acerbo. Utilizziamo poi la cioccolata, con cui i Maya preparavano ‘la bevanda degli dei’, ma sotto forma di bitter. Infine i prodotti a base agave che oggi conosciamo come Tequila e Mezcal, ma che allora bevevano sotto forma di fermentato della pianta e che spesso portavano i sacerdoti a delirare e indire i brutali rituali che oggi conosciamo. Servito in una mug raffigurante un teschio di zucchero, uno dei simboli dell’arte popolare messicana.
Gli ingredienti:
• Tequila infuso ai fagioli tostati
• Mezcal
• decotto di falso caffè
• Ancho Reyes Verde
• sciroppo di agave
• succo d’Arancia
• Mexico bitter