La sostenibilità in cucina è al centro dei pensieri e delle pratiche di molti chef, non solo in Italia.
È indubbio che la produzione di carne, specialmente a livello industriale, abbia un forte impatto sul pianeta essendo la causa di deforestazione, elevato consumo di acqua, emissioni di gas serra e distruzione della biodiversità, ma è bene anche sapere che la produzione biologica ha un impatto maggiore a causa di un’emissione doppia di azoto, rispetto a un allevamento tradizionale.
Lo ha affermato in un’intervista alla Michelin Emile Van Der Staak del ristorante De Nieuwe Winkel a Nimega, nei Paesi Bassi.
Il discorso è certamente complesso e sono tante le persone che cercano in qualche modo di contribuire, almeno a tavola, al benessere della Terra.
[Leggi l’articolo completo del nuovo numero di maggio-giugno 2024 de La Madia Travelfood. Puoi acquistare una copia digitale nello sfoglia online oppure sottoscrivere un abbonamento per ricevere ogni due mesi la rivista cartacea]