Di Elsa Mazzolini
La perentoria scultura che buca il nero della parete per invitare al silenzio, in quanto è la cucina a parlare là, dietro una serratura d’oro (come il silenzio, appunto), oggi ancor più sembra invitare a tacere sulle negatività che hanno avvolto Milano nei mesi scorsi e a concentrarsi su quanto di più bello ancora può gratificare ogni ospite: un meraviglioso salone dove le eleganti distanze tra i tavoli sono la regola da sempre e dove il genio creativo di Mathias Perdomo trova la cornice ideale.