L’eccesso di benessere può far male.
Lo confermano le statistiche che fanno risalire agli anni ’80 l’incremento delle malattie metaboliche degenerative e i tumori in tutti i Paesi maggiormente industrializzati. Le cause? Sedentarietà (24 milioni di persone non fanno una regolare attività fisica) e obesità nel 45% della popolazione, dovuta soprattutto a stili alimentari sbagliati.
Eppure è attraverso il benessere che oggi si possono migliorare e risolvere moltissime patologie.
Si va infatti affermando in Europa un modello di centro benessere sempre più affine ad un centro di riabilitazione medica.
Ne è esempio eclatante, in Italia, l’Ermitage Bel Air Medical Hotel di Abano Terme – Teolo, una struttura che da qualche anno tratta tutte le patologie che compromettono le capacità di movimento sia a livello cronico che temporaneo.
Qui medici e paramedici seguono con trattamenti personalizzati e intensivi la riabilitazione fisica di pazienti che hanno subito traumi o interventi chirurgici come protesi all’anca, al ginocchio o alla spalla o la frattura del femore, ma anche esiti di ictus in ambito neurologico e patologie croniche come il Parkinson.
Questa stessa struttura consente inoltre di gestire con un unico referente sanitario la diagnostica, la chirurgia, la preparazione all’intervento e la riabilitazione post operatoria con tempi di recupero inferiori, quanto a degenza ospedaliera, rispetto ai centri di riabilitazione tradizionali.
“L’ambiente termale risulta più idoneo al recupero sia fisico che psicologico, – ci spiega il Prof. Stefano Masiero, Direttore del dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova – in quanto è un luogo ecologicamente protetto, nel quale la prevenzione o la riabilitazione si coniugano alla vacanza.
L’Ermitage è un centro perfettamente attrezzato, con personale qualificato ed una equipe multidisciplinare che si confronta per conseguire un obiettivo comune, nel più breve tempo possibile.
L’acqua termale – continua Masiero – amplifica infatti gli effetti benefici del movimento e i risultati certificati dimostrano l’efficacia dei trattamenti eseguiti.
Senza contare che nelle strutture pubbliche la riabilitazione di un paziente costa sui 400 euro al giorno, contro i 1500 euro per una settimana di lavoro personalizzato e intensivo all’Ermitage”.
L’albergo che cura
Competente e appassionato propulsore di questo progetto innovativo per l’Italia è l’Ing. Marco Maggia, proprietario di quarta generazione di questo albergo.
“L’attività termale nel nostro Paese vanta millenni di storia.
Noi garantiamo l’autenticità della tradizione termale italiana, unita alla certezza di offrire risposte professionali ai problemi legati alla salute.
In Italia è ancora inusuale che un centro termale sia programmato per fornire servizi medicali di elevato profilo, eppure è addirittura fisiologico che ciò avvenga, proprio nel segno di una nuova forma di ospitalità, in grado di “vendere” non fango, bensì salute in vacanza.
L’approccio è di tipo olistico, ossia qui viene trattata la persona e non la malattia, in un ambiente rassicurante, con servizi di alto valore aggiunto: un presidio medico efficientissimo ad inclusione totale, dove ci sono persone che fanno prevenzione insieme ad altre che si curano.
E’ importante capire, infatti, che un disabile ha aspettative di vita analoghe e quelle delle persone senza patologie importanti e che proprio strutture come la nostra permettono un’integrazione non traumatica e ghettizzante.
Qui – conclude l’ing. Maggia – si lavora nel rispetto di tutte le normative sanitarie di riferimento, con un’apertura costante verso la ricerca scientifica, così da ottimizzare i benefici delle Terme uniti a quelli della medicina integrata”.
L’Ermitage offre piscine coperte e scoperte dove rilassarsi o effettuare terapie individuali di idrochinesi, stanze confortevoli e vari servizi di cura e bellezza straordinariamente efficienti. Attenzione particolare è ovviamente dedicata all’alimentazione che, insieme al fitness, riveste un ruolo di fondamentale importanza per il benessere di ognuno di noi.
Alimentazione e benessere
La cucina dell’hotel, grazie anche alle collaborazioni intercorse negli anni con l’Istituto di Fisiologia Umana dell’Università degli studi di Milano e alla supervisione del personale medico dell’hotel, è in grado di elaborare menu salutistici personalizzati. Il Basil Menù (i cui piatti sono preparati con i prodotti migliori e con i più avanzati metodi di cottura per una cucina naturale, gustosa e sana) accompagna l’ospite secondo i suoi bisogni e desideri grazie a tre diversi percorsi nutrizionali: Enjoy, Balanced e Veggie. Nel Menù Enjoy rientrano i piatti della tradizione italiana in cui l’unico obiettivo sono gusto e piacere: tali piatti sono consigliati agli ospiti sani di giovane età, che pratichino una costante attività fisica. Nel Menù Balanced rientrano tutti gli ingredienti della tradizione mediterranea cucinati con gusto e con un’attenzione specifica alla prevenzione del rischio cardio vascolare: tale menù è leggermente ipocalorico (circa 1600 calorie al giorno) e utilizza in modo sapientemente equilibrato carboidrati proteine e fibre nel rispetto dei parametri fissati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il Menù Veggie garantisce a chi ha esigenze sia di salute che eventualmente etiche la totale assenza di prodotti di origine animale. L’assistenza di personal trainer e la possibile integrazione con le acque termali, fa dei programmi di Ermitage un’occasione ideale per migliorare la forma fisica senza rinunciare al piacere di una gustosa vacanza.