Pronti al nuovo menu autunnale. Il quinto menù, il quarto anno di questo magnifico progetto che coinvolge il territorio e i produttori tra i due laghi bresciani. Nonostante l’anno, che sarà ricordato per i danni fatti dalla pandemia, numerosi sono gli ingressi tra i produttori e anche tre i nuovi ristoranti che affiancano gli storici fondatori. Parliamo di Duo a San felice del Benaco di Filari Dispari a Brescia e di Al Malò in Franciacorta a Rovato a ribadire, non che fosse necessario, l’asse su cui il progetto opera. Sul fronte degli storici le conferme di Due Colombe (Borgonato), Carlo Magno (Collebeato), Saur (Barco), Gaudio (Barbariga), Le Rose (Salò) Casa Leali (Puegnago del Garda), La Lepre (Desenzano), Aquariva (Padenghe), La Speranzina (Sirmione)
Tra i nuovi produttori di vino vediamo all’ingresso di 2 Pini, cantina in Valtenesi, Il Dosso di Luca Archetti in Franciacorta e ci siamo concessi una visita sulla sponda veronese del Garda con tre cantine nella zona di Bardolino che propongono dei vini a detta di tutti molto interessanti: Tenuta la Cà, Le Vigne di San Pietro e Corte Quaiara.
Sul fronte delle materie prime tante novità con un’apertura anche verso quegli artigiani che fanno della selezione delle materie prime la loro missione. Ecco riferirci quindi a Danilo Cazzamali ad esempio, noto da molti anni alla ristorazione di qualità. Tra le novità la carne di pecora bergamasca, dell’agricola Maroni, ottima, che vorremmo venisse assaggiata il più possibile per dimostrare quanto l’alimentazione degli animali giochi un ruolo cruciale nella bontà della materia prima. Vi stupirà. Un nuovo produttore di Lumache come La regina del Bosco di Travagliato, uno zafferano della bassa bresciana, La Pieve, un Gin bresciano già multi premiato Ginpiero di Bedizzole, passando agli avicoli dal basso Garda dal pollo al piccione di Pollo Ruspante e l’amaro già molto noto sul Garda del Dr Minelli, farmacista a Toscolano. Ovvio assieme alle novità rimangono nel paniere le decine di produttori (visibili qui: https://www.cibodimezzo.it/produttori-cdm/ ) che fino ad oggi ci hanno sostenuto e si sono uniti in questo progetto condiviso che vuole connettere sempre di più e meglio la filiera del cibo e le persone che ne fanno parte. “Consumatori” e clienti dei ristoranti inclusi. Da notare che crescono anche le partnership con le aziende di eccellenza bresciane che ruotano attorno al mondo del cibo. E’ il caso dell’azienda Easy Life di Monticelli Brusati che sostiene l’iniziativa, dandoci la possibilità di procedere visto l’anno difficile, anche con questo nuovo menu autunnale. Vedrete alcuni dei piatti proposti degli chef, ambientati con una selezione di le loro proposte di servizi per la tavola. Serie di piatti per uso domestico, dal design eccezionale.
Il menù ha la solita formula con prezzi da 60 o 100 euro tutto incluso, a seconda della proposta del ristorante, 5 o 7 piatti, 2 o 3 vini in abbinamento.
Prenotazioni online dal 12 ottobre fino al 12 dicembre al sito www.cibodimezzo.it