La liaison del loro amore è stata sicuramente l’arte culinaria. Remo Latronico e Lucia Ciaccia si conobbero la prima volta nella cucina dell’albergo della famiglia Ciaccia, là dove il giovane chef prestava servizio, ma fu solo ritrovandosi dopo alcuni anni a molti chilometri da casa (Caracas) che decisero di condividere amore e passioni per il resto della loro vita. “Ottone I” vide la luce nel 1998 a Sarzana e da allora, come un figlio, Remo e Carla l’anno fatto crescere lavorando all’unisono anche se rigorosamente separati ai fornelli: lui si occupa delle pietanze, lei dei dolci.Una cucina improntata sulle specialità marinare, cosa davvero particolare per Sarzana dove, fino all’apertura del ristorante di Remo, si consumava prevalentemente carne nel fuori casa. Pietanze in continua evoluzione che, partendo dal concetto della “semplicità intesa come estrema perfezione” (Leonardo da Vinci), Remo ammannisce con non più di tre ingredienti fondamentali, con proposte sempre nuove e originali, mai troppo articolate, utili a mantenere attenta e partecipe una clientela fortemente fidelizzata che frequenta il ristorante anche tre volte alla settimana.
Semplici e poco altisonanti anche i titoli del menù. Si passa dai Gamberi scottati su cipolla rossa passita di Tropea al padellino di acciughe e capperi. I primi variano tra spaghettini, molluschi e bottarga di loro produzione, i classici spaghetti con pesce azzurro pomodori,capperi e origano, o altra pasta corta ai profumi liguri. Nei secondi la mano di Latronico si esibisce su tutto il pescato del giorno, ma tocca i massimi livelli sulla razza che lui riesce a rendere succulenta soprattutto in “scabeccio”. Per i dolci il tocco femminile di Lucia, impreziosito dai suoi trascorsi nella cucina di Alain Ducasse a Montecarlo, si produce in una finissima sfoglia di mele al profumo di cannella o in una morbidissima creme brulé.La carta dei vini offre molti Vermentini e molte bollicine sia italiane che francesi anche con servizio al bicchiere. Trenta posti a sedere che si spostano dall’interno all’esterno seguendo il mutare delle stagioni, sono la disponibilità offerta da “Ottone I” che dispone la chiusura settimanale il lunedì d’estate e la domenica d’inverno. Questo ristorante, affacciato sulla bellissima piazza Matteotti, è sicuramente un prezioso cammeo gastronomico di questa storica cittadina e di tutta la riviera ligure, un cammeo che Remo e Lucia hanno voluto dedicare al Re Ottone I che più di mille anni fa menzionò Sarzana in un diploma.
Di Daniele Briani