Il Collio è una terra antica, ricca di tradizione e storia. E’ un luogo in cui affascinanti borghi fanno capolino tra distese di verdeggianti vigneti. E’ un angolo di paradiso stretto nell’abbraccio delle Prealpi Giulie e del Mar Adriatico; la patria di alcuni dei migliori vini del mondo: degni rappresentati della terra da cui provengono. Tra di essi c’è sicuramente il Collio Sauvignon Riserva 2016 Russiz Superiore: un vino straordinario che racchiude in sé tutta l’anima del territorio in cui è prodotto e che di recente è stato definito da Wine Enthusiast, tra le più prestigiose riviste di vino degli Stati Uniti, il punto di riferimento per i bianchi italiani, ricevendo ben 95 punti (https://www.winemag.com/buying-guide/russiz-superiore-2016-riserva-sauvignon-collio/), ed uno dei 12 migliori Sauvignon del “vecchio continente” (https://www.winemag.com/2020/06/10/best-old-world-sauvignon-blanc/?fbclid=IwAR0TslQ5wQXF9XkeDvdMozPmR09unAVClfnpGO-kOdu0MIvBmghV2Bw2qTE).
La nascita di questa Riserva è legata alla selezione massale, voluta da Marco Felluga, di un vigneto che vanta più di 50 anni d’età e che il figlio Roberto – oggi alla guida delle tenute Marco Felluga e Russiz Superiore – ha saputo preservare e valorizzare.
La qualità di questo vitigno in Collio è confermata da un altro importante riconoscimento: il Collio Sauvigon 2018 Russiz Superiore è stato recentemente inserito da Vine Pair – il più importante digital media americano che ha come obiettivo quello di diffondere la cultura del “buon bere” – nella classifica dei 25 migliori Sauvignon del mondo, spiccando tra vini francesi, californiani e neozelandesi (https://vinepair.com/articles/25-best-sauvignon-blancs-2020/).
Questi importantissimi riconoscimenti confermano ancora una volta che la qualità è frutto di scelte consapevoli, sostenibili e meditate, e che il Collio è una denominazione capace di esprimere vini di grande personalità, struttura e longevità.