Dalla tradizione e storicità del Barolo alla nuova avventura con lo Champagne. La Cantina Giovanni Rosso di Serralunga d’Alba celebra la ripartenza con una grande novità: l’importazione esclusiva in Italia dello Champagne Le Mesnil. Una linea classica e prestigiosa che si affianca idealmente alla filosofia e ai valori della famiglia e della cantina, presente da oltre cento anni nel cuore delle Langhe, terra Patrimonio dell’Unesco. La Cantina Giovanni Rosso è nota nel mondo intero per i suoi grandi vini pregiati ed equilibrati, fedeli espressioni del terroir di Serralunga d’Alba. Tra i Cru che hanno fatto la storia di Giovanni Rosso ecco Cerretta, Serra, il celebre Vigna Rionda e altri, che danno vita a vini pluripremiati.
Fin dall’inaugurazione della rete vendita italiana, Davide Rosso e il Head of Italy Sales Alessio Canepa sognano di importare una grande bollicina da affiancare ai vini di proprietà. “Questa è una scelta soprattutto di terroir, spiega Davide Rosso, oltre che un forte segnale per ripartire con ottimismo, positività e voglia di fare”. Continua: “Così abbiamo puntato in alto, intercettando il simbolo di un grande territorio, l’Union des Propriétaires Récoltants di Les Mesnil-sur-Oger, meglio conosciuta come Champagne Le Mesnil. Siamo a Les Mesnil-sur-Oger, uno dei quattro villaggi principali della Cote des Blancs e punto di riferimento della regione” commenta Alessio Canepa, Head of Italy Sales.
Davide Rosso ha avuto modo di assaggiare i vini Le Mesnil nel corso degli anni e si è confrontato con partner, staff e amici prima di dare il via all’operazione. Come è noto a tutti, il problema più grande dei piccoli Récoltants è la costanza qualitativa, oltre alla disponibilità di prodotto. Alessio Canepa racconta: “Optando per questa collaborazione, abbiamo ovviato ad entrambe le problematiche. Qui a Le Mesnil-sur-Oger tutte le vigne dalla casa sono Grand Cru”, continua “Se dovessi descrivere la linea con tre aggettivi la definirei classica, armonica ed affidabile. Sono vini di gusto ed equilibrio nei quali il principe dei vitigni a bacca bianca si esprime con sensazioni cremose ma allo stesso tempo cariche di tensione acido-minerale. La qualità delle uve permette all’azienda di lavorare con bassissime aggiunte di solforosa. L’estate è alle porte e la voglia di brindare alla ritrovata libertà pulsa in ognuno di noi!”
A la santé!