L’Irpinia, zona dell’Appennino campano occupato in epoca pre-romana dalla tribù degli Hirpini, gente di origine sannitica e di lingua osca, è un’area di quasi 3.000 chilometri con 118 Comuni, delimitata a ovest da quello di Avella, a est da Monteverde, a sud da Senerchia e a nord da Greci.
È distinta tradizionalmente in Bassa Irpinia, che comprende Avellino e la sua provincia, in l’Alta Irpinia,
con i monti più alti della zona, tra tutti il Cervialto di 1.809 m.s.l.m., e nella Baronia, con paesaggi dolci e collinari e distese di campi coltivati.
L’unicità di questo territorio caratterizzato da grandi distese di grano, ulivi secolari, laghi e tanto, tanto verde, si ritrova nelle proposte dei ristoratori riuniti dal 2006 in MesИli, ovvero la “Transumanza gastronomica Irpina”, che definire una semplice associazione è riduttivo, in quanto è un progetto di valorizzazione del territorio a tutto tondo, non solo gastronomico, ma anche culturale, artistico e paesaggistico dell’intera terra d’Irpinia.
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