
Dopo la pausa estiva, i giocatori del Circuito Ristogolf 2017 by KitchenAid & Estra si sono ritrovati in un venerdì di inizio settembre per la quarta tappa di gara. Arrivati a metà percorso e rigenerati dalle vacanze, è ora il momento di dare il meglio di sé per accedere alla grande finale a Terme di Saturnia.
L’appuntamento era fissato per l’8 settembre a Brendola, in provincia di Vicenza. Caratteristica principale del campo che ha ospitato i ristogolfisti è la configurazione del terreno: le differenze di quota e le ondulazioni del Golf Club Colli Berici hanno reso il gioco più complesso, regalando però al tempo stesso degli scorci panoramici straordinari sulla città.
Contro ogni aspettativa, vista la pioggia dei giorni precedenti, i partecipanti sono stati accolti da un caldo sole che ha riscaldato l’intera giornata sul campo. La colazione con frutta fresca di stagione, biscotteria, brioche e caffè Nespresso è stata l’occasione per soci e amici di ritrovarsi e scambiare qualche racconto estivo prima del via della gara. Ristogolf riparte!
Come di consueto, i piatti gourmet non tardano ad arrivare e infatti, già alla buca 3, il ristorante Da Vittorio offre ai giocatori una polenta bianca con pesce dorato e saor in abbinamento all’ormai celebre cocktail “Kalamansi” by Glenmorangie Whisky. In buca 5, la pizza gourmet by Molino Dallagiovanna in due versioni, entrambe realizzate con impasto integrale, una con baccalà mantecato e l’altra con una sfiziosa caprese, ben si accostano ai profumi dello Champagne Brut Veuve Clicquot. Nel frattempo la gara continua tra colpi ben riusciti, buche mancate, battute e risate tra sportivi. Ad accogliere i golfisti alla buca 7 è un ospite d’onore, lo chef Marco Perez del ristorante Amistà 33 di Corrubbio (VR). La sua creazione sul campo è una delicatissima sfoglia croccante, amaranto e ricotta, con scampi e porcini. La nota dolce, invece, arriva alla buvette successiva dalle mani esperte del pastry chef Diego Crosara, campione del mondo di pasticceria e gelateria. “Bosco”: nocciola, limone, basilico e lamponi. Uno sfizio goloso in buca 13, un piccolo panino con milanese, pomodoro e maionese alla senape per finire, poi, all’ultima buvette con la proposta dello chef del Golf Club ospitante, Giandomenico Zocca, che ha stupito per l’apparecchiatura impeccabile e per la sua crema di patate con uovo, tartufo nero dei Colli Berici e mais di Marano croccante. Ad ogni pausa gourmet, ovviamente, una selezione di vini rossi, bianchi e rosé di Zonin 1821.
Di rientro dal campo a gara conclusa, c’è fermento per l’atteso show cooking. Lo chef e presidente di Ristogolf Enrico Cerea introduce i due ospiti della serata, che già hanno avuto modo di farsi conoscere durante la giornata. Lo chef Marco Perez fonde la montagna e il mare in un unico piatto presentando piccione e gambero rosso, lamponi e liquirizia. Dopo di lui, Diego Crosara, il “pasticcere più dolce del mondo” – così lo hanno definito – propone un cremoso allo champagne (Veuve Clicquot) con fichi, vaniglia e croccante all’olio d’oliva (Coppini Arte Olearia).
Applausi, ringraziamenti, classifiche e premi lasciano spazio, poi, al gourmet party che chiude la giornata. I ristogolfisti hanno avuto il piacere di ritrovare, tra le varie isole del buffet ad opera del ristorante Da Vittorio, un angolo di Giappone: sashimi e tartare di tonno. Oltre, naturalmente, a proposte di carne, verdure, formaggi e salumi e ai tanto richiesti gnocchetti di patate e ricotta alla Vittorio. Il tutto servito in abbinamento ai vini di Zonin 1821, allo Champagne Brut Veuve Clicquot e ad acqua Panna e S.Pellegrino. Si conclude con i dolci realizzati con Cacao Barry, caffè Nespresso, selezione Glenmorangie Whisky e degustazione di sigari Compagnia Tornabuoni.
Così termina anche la quarta tappa di Ristogolf e la gara è sempre più nel vivo. L’ultima possibilità per giocarsi la finale è a fine settembre al Franciacorta Golf Club. Ad ogni appuntamento nuove emozioni, fatte di sport e cucina, ma soprattutto di persone. www.ristogolf.com