Just Eat, Glovo, Uber Eats e Deliveroo: sono questi i big4 del Delivery che dovranno pagare multe da 733 milioni ed entro novanta giorni saranno costretti ad assumere i rider. Se riusciranno a rispettare i tempi, avranno diritto al pagamento delle ammende ridotte nella misura di un quarto.
Le indagini sulle condizioni di lavoro dei rider e sul loro inquadramento aziendale erano partite nel 2019 a seguito di alcuni incidenti stradali che li avevano visti coinvolti. Il corpo dei Carabinieri si è messo all’opera dapprima solo all’interno del territorio milanese, per poi osservare la situazione del resto d’Italia e rendersi conto della necessità di allargare il raggio d’azione a tutta la nazione.
Il procuratore Francesco Greco ha dichiarato che: “I ciclo-fattorini hanno un trattamento che nega loro un futuro. Non è più il tempo di considerarli schiavi, ma è il tempo di reputarli cittadini”. Il procuratore promette di mettersi all’opera per restituire ai rider, finora assunti come lavoratori autonomi invece che dipendenti e privi di garanzie contrattuali, di vedere riconosciuti i propri diritti di lavoratori.
Già a novembre Just Eat aveva promesso l’imminente adesione al modello Scoober, che avrebbe portato alle assunzioni dei rider come dipendenti, invece che come lavoratori autonomi. Di fatto, si è invece reso necessario l’intervento della Procura, che sta ora indagando anche su Uber Eats a livello fiscale.