Alla scoperta dei più bei giardini della regione dove le bellezze paesaggistiche fanno da cornice a un patrimonio artistico di grande valore. In Liguria la primavera arriva prima! Complice il piacevole clima mite che pervade l’intera regione, con i primi innalzamenti delle temperature un mare di giardini fiorisce davanti agli occhi stupefatti dei visitatori che, da Levante a Ponente, possono ammirare come natura, arte e architettura sappiano dar vita a un connubio unico. Pochi luoghi al mondo come la Liguria vantano giardini lussureggianti con vista sulle onde che s’infrangono a pochi metri di distanza.
Ad Albissola Marina (SV), un giardino di cedri, magnolie e alberi di canfora circonda Villa Faraggiana, nota per i suoi ricchissimi interni tardo barocchi, la cappella con l’affresco di Ratti, la fantastica specchiera di Filippo Parodi, la Galleria delle Quattro Stagioni, gli stucchi, i saloni e le maioliche di pavimenti e pareti. Accanto alle due grandi fontane e al lussureggiante viale d’accesso, nel giardino si possono ammirare aiuole dalle forme irregolari attorno alla vasca centrale e disseminate di piante d’alto fusto, tra cui anche ibiscus, un piccolo agrumeto e un esemplare di Sofora Iapponica.
Nelle belle giornate di sole, un tripudio di colori accoglie i visitatori del Giardino Esotico Pallanca, una vera e propria oasi verde situata a Bordighera (IM), su un ripido pendio roccioso a picco sul mare. Ben 3.200 tipi diversi di piante esotiche trovano spazio in questo luogo unico in Italia, conosciuto soprattutto per la sua preziosa collezione di cactus che conta, tra gli altri, anche uno splendido esemplare di copiapoa cilena che, con i suoi tre secoli di vita, è considerato uno dei più longevi esistenti al mondo.
A Imperia Oneglia esiste un luogo capace di lasciare a bocca aperta i più piccoli e di far tornare bambini gli adulti. Si tratta di Villa Grock, un meraviglioso esempio di architettura Liberty, con elementi persiani, barocchi e rococò che riflettono l’identità del suo vecchio proprietario, il clown svizzero Adrien Wettach, conosciuto in tutto il mondo come “Grock”. Ogni elemento del parco richiama elementi legati alla simbologia circense come le palle dei clown, il tempietto, la cornucopia, la fontana della giovinezza e la balaustra con le maschere del clown, oltre agli scenografici giochi d’acqua che accolgono i visitatori all’arrivo.
A Sanremo, scienza, storia e natura si uniscono nella splendida Villa Nobel, che fu per 6 anni la dimora del famoso scienziato svedese Alfred Nobel, l’inventore della dinamite e del premio che ancora oggi porta il suo nome. La villa, nella quale sono custoditi numerosi elementi di grande interesse, appare circondata da un parco che un tempo si estendeva sino al mare, con numerose piante pregiate tra cui l’altissima Cupressus macrocarpa di origine californiana e un boschetto di bambù.
Avvicinandosi verso il confine francese, sul promontorio della Mortola, non si può prescindere da una visita agli splendidi Giardini Hanbury di Ventimiglia. Su un terreno di oltre 18 ettari caratterizzato da un clima unico, un paradiso di fiori e di piante risalente al 1867 raduna migliaia di piante esotiche, secondo il progetto originario di sir Thomas Hanbury, ricco viaggiatore inglese. Passeggiando tra questi bellissimi giardini, suddivisi tra una vegetazione parzialmente spontanea (9 ettari) e parzialmente esotica (9 ettari), si ammirano autentici tesori botanici come il Giardino dei profumi, l’antico roseto. In primavera i colori prendono il sopravvento tra il bianco della Rosa Levigata originaria della Cina, il carminio della Salvia Cinnabarina del Messico e il blu dell’Echium, mentre in estate è il profumo intenso della brugmansia ad attrarre maggiormente i visitatori.
Per ulteriori informazioni: www.turismoinliguria.it/it/liguria/cultura/ville-giardni.html