Dopo la fortunata apertura dell’omonimo ristorante nella Capitale, l’eclettico e intrepido ristoratore Michele Tetro, circa un anno fa, ha voluto riproporre anche nella città di Bari e sempre con lo stesso nome “La Capagira”, un interessante ristorante di pesce con l’idea di offrire ai suoi clienti un luogo veramente diverso, accogliente nella forma e nella sostanza, pur costruito sul criterio di eleganza e raffinatezza.
“LaCapaGira” è il titolo di una pellicola di successo del 1999 ambientata a Bari al quale Michele Tetro si è simpaticamente ispirato con lo scopo di restituire – con originalità – un valido affresco della “Bari-bene”, giocando con il paradosso degli opposti. Il risultato è di fatto un ristorante fresco ed elegante, un luogo in cui si evince la passione per l’arredamento in stile coloniale dove credenze e tavoli in legno sbiancato si alternano al colore lilla del soffitto e viola dei runner, in modo da donare luce ad un ambiente caratterizzato da ampie vetrate serigrafate.
I tavoli del ristorante LaCapaGira di Bari, molto ben distanziati, permettono al cliente di gustare in tutta tranquillità, chiacchierando con i commensali, l’ottima cucina di pesce quasi mai classica, nella quale gli chef, pur esprimendo la loro creatività, non dimenticano di valorizzare i prodotti locali e le ottime materie prime utilizzate. Gli chef sono due: Nicola Mastrolonardo si occupa dei primi piatti, mentre Francesco Larario prepara i secondi e i dolci.
L’antipasto, di 5/6 portate, può comprendere gamberi pastellati su zuppa di ceci; flan di baccalà; tortino di polpo con patate; capesante gratinate; saccottino di cime di rape e ricotta. Passando ai primi ecco i triangoli di farina di castagne ripieni di baccalà su crema di piselli oppure i maltagliati al nero di seppia con patate, moscardini e pesto di rucola. Tra i secondi segnaliamo la scaloppa di tonno rosso con mandorle, capperi e pangrattato; la tagliata (sempre di tonno) con rucola, pomodorini e riduzione di aceto balsamico; il rombo al forno con patate, carciofi e olive, oltre alle calde e fragranti fritture; ma sono solo esempi, perché il menù gira continuamente in base agli ingredienti e al pesce che giornalmente arriva dalla vicina Polignano.
Si può chiudere con un buon dolce, come il saccottino di pasta sfoglia alle mele, crema e amarena oppure il tiramisù al cocco e vincotto. E di quest’ultimo si può gustare pure una versione all’amarena e zafferano.
Chi è alla ricerca, a Bari, di un ristorante romantico, rilassante, dove passare una bella serata all’insegna della buona cucina di mare, deve provare questo “angolo del gusto” nel quale il titolare – ottimo padrone di casa – ama girare tra i tavoli e chiacchierare chiedendo pareri sui piatti offerti, mentre la musica di sottofondo contribuisce a creare una piacevole atmosfera.
La carta dei vini è essenziale, ma comprende etichette interessanti con particolare attenzione ai vini bianchi pugliesi. Completa l’offerta una buona scelta di distillati di qualità.
Il ristorante è chiuso il lunedi e dispone di circa 85 coperti interni e 50 esterni che vengono utilizzati nella bella stagione.
LA CAPAGIRA
Via Caccuri, 61 – Bari – Tel. 0802021502