È Casa Merlò il ristorante che ha conquistato Joe Bastianich nella puntata bolognese di Foodish, il format televisivo in onda su TV8 che racconta la ristorazione italiana attraverso una sfida tra locali simbolo e piatti icona del territorio. La puntata, interamente dedicata al tortellino, ha visto sfidarsi quattro ristoranti della città: Rodrigo, con il tortellino classico in brodo; Indegno, format di street food noto per i suoi tortellini fritti; Cantina Bentivoglio, con la proposta “Goccia d’oro”; e infine Casa Merlò, che ha vinto la sfida con i suoi audaci Purple Truffle.
Lo chef Dario Picchiotti ha raccontato il piatto affermando “Portiamo il tortellino sull’Appennino”. Quindi una sfoglia alla polvere di rapa rossa, ripieno tradizionale e un condimento a base di salsa al tartufo e crumble di porcini. Un mix perfettamente bilanciato di estetica contemporanea, tecnica e inchino alla tradizione, che ha convinto sia Joe Bastianich che l’ospite della puntata, la conduttrice e gastronoma Roberta Capua.
«Ero sicuramente in apprensione, perché i concorrenti erano forti e ognuno portava una proposta interessante e identitaria», ha dichiarato Francesco Tonelli di Casa Merlò. «Ma allo stesso tempo ero molto sicuro del nostro piatto: i Purple Truffle rappresentano bene la nostra idea di cucina, dove la tradizione non viene mai tradita, ma ricodificata con tecnica solida e audacia».
Casa Merlò, a cinque minuti a piedi da Piazza Maggiore è il frutto della collaborazione fra Francesco Tonelli e Dario Picchiotti, qui la tradizione culinaria bolognese si maneggia con impavidità e audacia. Si tratta di una cucina emiliana evoluta, fatta di materie prime eccellenti, tecnica solida e uno spirito giocoso che si riflette nei piatti. Dalle tagliatelle al ragù ai balanzoni, fino ai tortellini reinterpretati, ogni portata racconta un’idea di trattoria nuova, colta e coinvolgente.
Varcato l’ingresso, il conduttore americano, ha svelato di essere venuto a conoscenza del locale di Via De’ Gombruti grazie al suggerimento dell’amico Vasco Rossi.
Foodish, ispirato al format tedesco Mein Lokal, Dein Lokal, è un viaggio settimanale di Joe Bastianich attraverso le città italiane, alla scoperta di quattro ristoranti locali
che si sfidano sul piatto più rappresentativo del territorio. Alla fine di ogni puntata, la proposta che meglio fonde storicità, spirito creativo e identità gastronomica si aggiudica il titolo di piatto “più foodish”.
Per Casa Merlò, si tratta di un importante riconoscimento che conferma il valore del lavoro svolto nel raccontare la cucina emiliana con uno sguardo contemporaneo e identitario.
Casa Merlò. La storia e cosa si mangia
In un angolo vivace del centro storico di Bologna, in via de’ Gombruti, Casa Merlò si distingue come uno dei ristoranti più apprezzati della scena gastronomica cittadina. Nato nel 2019 da un’idea di Francesco Tonelli e dello chef Dario Picchiotti, il locale, ex ristorante aperto quarantacinque anni fa, di cui si sono conservati gli arredi, propone una cucina che fonde in modo inconsueto la tradizione bolognese con spunti estrosi e ironici, puntando al gusto, alla convivialità e alla qualità delle materie prime.
Il menu si sviluppa a partire da una solida base di tipicità emiliane e piatti simbolo degli anni ’70 e ’80, reinterpretati in chiave contemporanea. È il caso del celebre Poldino, un burger dal cuore umami: ripieno classico del tortellino, friggione ottocentesco, crosta di Parmigiano soffiata e un bun soffice.
Sono diventate ormai leggendarie le Ruote alla Vodka, seguite dallo Spaghetto Bologna con Meatballs, il cervello fritto e il fegato alla veneziana, con un lavoro di valorizzazione delle parti meno nobili degli ingredienti..
La carta dei vini con oltre 600 etichette, affianca grandi nomi dell’enologia mondiale – in particolare Champagne – a piccole realtà di vino naturale, creando un dialogo coerente tra cucina e cantina.
Aperto sette giorni su sette, Casa Merlò si conferma come un punto di riferimento per chi cerca una cucina che coniuga radici e visione, memoria e provocazione, in un ambiente informale ma curato, dove ogni piatto è un atto d’amore per Bologna.
Casa Merlò
Via de’ Gombruti, 2d, 40123 Bologna BO
Tel. 051 239645
Aperti dal lunedì alla domenica a pranzo e cena http://www.casamerlo.it/