La Venezia aggredita dalle grandi navi che la violano fino al cuore, assalita dalle torme di un turismo straccione e irrispettoso, la Venezia che fu dei Dogi e delle cortigiane, del Tiepolo e di Tiziano, del Canaletto e del Bellini, riesce ancora ad essere la città che tutto il mondo sogna di visitare per il suo inattaccabile incanto seduttivo.
Segreta e pubblica, vive silenziosa tra le calli strette e severe, più chiassosa nelle piazze che ogni cartolina ha immortalato, riservata ed elegante all’interno degli splendidi palazzi sull’acqua.
Tra questi, il Palazzo Bauer è una delle residenze più affascinanti in assoluto con lo stile neogotico della sua facciata ottocentesca e l’enorme terrazza bagnata dalle acque del maestoso Canal Grande, alla quale si può accedere se si arriva via mare.
L’accesso posto sulla terraferma è invece a due passi da Piazza San Marco con il suo celebre Duomo, i bar storici e i negozi di lusso, e confina con l’inestricabile dedalo di viuzze che costituiscono l’attrattiva più pittoresca della città lagunare.
Il suo elegante aspetto attuale si deve alla felice commistione tra la solidità del primigenio albergo Bauer – Grünwald datato 1880, i successivi e sostanziali lavori apportati negli anni ’40 dal nuovo proprietario, Arnaldo Bennati, e il rinnovamento che sua nipote Francesca, oggi presidente della struttura, ha apportato fin dal 1997.
Ne risulta un insieme di ambienti raffinati caratterizzati da antichi mobili di pregio, tappeti importanti, suppellettili di buon gusto: tutte le stanze, pur conservando i magnifici arredi anni ’40 e uno stile prettamente veneziano, sono dotate dei comfort contemporanei indispensabili: l’armonia e l’equilibrio sono le prime cose che un cliente abituato ai comfort percepisce con immediatezza.
Adiacente al Bauer, si trova Casa Nova, un magnifico esempio di casa del XVI secolo dove si può assaporare tutta l’atmosfera della vita veneziana. Gli eleganti appartamenti e suites sono attrezzati con piccola cucina e ideali sia per i brevi che lunghi soggiorni.
Nelle suite “Penthouse” c’è una bellissima terrazza in legno chiamata “altana” da cui si ha una vista mozzafiato della città e del Canal Grande.
Il Palladio Hotel & Spa (foto sopra), ultimo nato, si trova dall’altra parte del Canal Grande sull’isola della Giudecca. A disposizione dei clienti c’è un servizio navetta che lo collega direttamente al Bauer.
Dopo una giornata in città i clienti possono rilassarsi nella terrazza affacciata sul Canal Grande del ristorante gourmet De Pisis o con un cocktail al B bar (foto qui sotto).
Per qualificare anche l’offerta gastronomica dell’Hotel Bauer la proprietà ha scelto lo chef imprenditore Andrea Ribaldone (foto a lato).
«Ho deciso di affidare il ristorante del Bauer Palazzo allo chef Ribaldone e al suo team – precisa Francesca Bortolotto Possati – dopo aver apprezzato la sua cucina e aver condiviso le linee guida che contraddistinguono da sempre la proposta culinaria del Bauer, aperta alle novità ma fedele alle radici lagunari. La nostra filosofia di hotellerie, infatti, vuole continuare a proporre ai nostri ospiti internazionali the true Venetian lifestyle come elemento culturale imprescindibile».
Andrea Ribaldone, classe 1971, dopo un’importante esperienza in Francia nel ristorante Lucas Carton del celebre chef Alain Senderens, inizia un percorso di ricerca della qualità che porta il suo ristorante La Fermata di Alessandria alla stella Michelin, nel 2003. Nell’autunno del 2013 inizia la collaborazione con JSH Group, società di gestione alberghiera, prima come consulente, poi come F&B Director. Nell’estate del 2014, apre quello che oggi è considerato il suo ristorante, I Due Buoi di Alessandria.