Patrimonio naturale della Scozia, la carne scozzese trae beneficio da un ambiente straordinario. Le acque pure, la grande diversità dei suoi pascoli e l’aria limpida, contribuiscono a creare molti alimenti e bevande famosi in tutto il mondo come il manzo, l’agnello scozzese, il salmone e altro pesce, la selvaggina, la carne di maiale e, naturalmente, il whisky.
In particolare l’allevamento del bestiame sin dagli albori della storia assolve un ruolo fondamentale nella vita degli abitanti di montagne, vallate ed isole della Scozia.
Di generazione in generazione, metodi e conoscenze artigianali vengono trasmessi di padre in figlio. Gli allevatori scozzesi lavorano in assoluta armonia con la natura, avvalendosi delle sue migliori risorse – verdi pascoli naturali, acqua pura e aria limpida, traendo giustamente grande orgoglio dalle carni di loro produzione, sempre della massima qualità e degne di essere la Prima scelta dei consumatori.
Gli animali scozzesi sono prevalentemente incroci di una o più razze. La base sono razze da carne autoctone come Aberdeen Angus, Galloway, Highland e Shorthorn, rinomate per la qualità della loro carne e la capacità di vivere in un ambiente selvaggio, a volte piovoso ed incontaminato come la campagna Scozzese. La carne di manzo scozzese e’ considerata il top della gamma, una carne per occasioni veramente speciali, dove la provenienza, la qualità, il sapore, il gusto e la tenerezza sono essenziali. Nel corso dei secoli, le razze di bestiame scozzesi si sono sviluppate e sono prosperate arrivando a fornire una carne eccellente, anche perché gli animali crescono in un ambiente incontaminato ed in un clima come quello della Scozia, di grande variabilità, in cui pioggia e sole si alternano di continuo. La maggior parte degli allevamenti di manzi della Scozia, sono situati nell’ ambiente splendido e pulito delle isole e nelle regioni montuose. I piccoli vengono allattati dalle madri fino ai 10 mesi, prima di essere svezzati e macellati o venduti ad altri allevatori per una crescita più prolungata. Questi animali normalmente vengono portati nelle regioni pianeggianti e più fertili, dove vi è maggiore disponibilità di foraggio e di ripari invernali. Ogni capo di bestiame ha una propria identità individuale. Viene etichettato con un numero unico, collegato ad un passaporto cartaceo. Tutte le etichette, passaporti e dettagli sui movimenti dell’animale sono registrate nel computer centrale del British Cattle Movement Service, assicurando in questo modo una totale tracciabilità di ogni animale, dalla nascita al piatto. Tutti i processi della produzione di bestiame devono rispettare il programma di assicurazione di qualità a totale integrazione verticale:
• Alimentazione
• Allevamenti
• Trasporto
• Mercati d’asta
• Impianti di macellazione
La nostra promessa IGP
La nostra promessa IGP IGP significa Indicazione Geografica Protetta. Si tratta di uno schema applicato in tutta Europa, che intende aiutarvi a identificare prodotti tradizionale e regionali di alta qualità, caratteristici di una particolare regione. Il manzo e l’agnello scozzesi hanno ricevuto da tempo questo ambito riconoscimento IGP. Ecco cosa significa IGP per il consumatore.
Qualità garantita
Rigorosi schemi di qualità garantiscono metodi e controlli specifici di produzione, più severi rispetto a quanto richiesto a norma di legge.
Caratteristiche superiori
Le carni di alta qualità presentano caratteristiche o attributi specifici superiori ai consueti standard commerciali.
Totale rintracciabilità e garanzia al 100%
I regimi qualitativi comunitari e nazionali assicurano trasparenza e rintracciabilità totali dei prodotti.
Etichettatura chiara
Grazie all’etichettatura del manzo e dell’agnello scozzesi, il consumatore può sempre identificare prodotti di qualità le cui caratteristiche e l’origine sono garantite.
Basta semplicemente ricercare i simboli “IGP” e le diciture “Manzo scozzese” o “Agnello scozzese”, come quelli illustrati di seguito, per essere certi che si tratti di carni di bovino e d’agnello di qualità superiore.
Le alternative di cottura ottimale per la carne
BLU
Rosolata all’esterno, 1 min
per ciascun lato.
Accertarsi che tutti i bordi
siano sigillati.
100% interno rosso.
Temperatura interna: 10-29ºC.
Dovrebbe sembrare gommosa
senza alcuna resistenza.
AL SANGUE
Rosolata all’esterno, 2 min e 1/2
per ciascun lato.
75% interno rosso.
Temperatura interna: 30-51ºC.
Dovrebbe sembrare morbida
e gommosa con una leggera
resistenza.
MEDIA /AL SANGUE
Rosolata all’esterno, 3-4 min
per ciascun lato.
50% interno rosso.
Temperatura interna: 57-63ºC.
Dovrebbe sembrare alquanto morbida, gommosa e leggermente elastica.
MEDIA
Rosolata all’esterno, 4 min
per ciascun lato.
25% interno rosa.
Temperatura interna: 63-68ºC.
Dovrebbe sembrare alquanto
rassodata e elastica.
MEDIA/BEN COTTA
5 min per ciascun lato.
Leggero cenno di rosa.
Temperatura interna: 72-77ºC.
Dovrebbe sembrare rassodata
con una leggera elasticità.
BEN COTTA
6 min per ciascun lato.
100% completamente marrone.
Temperatura interna: 77ºC +.
Dovrebbe sembrare molto rassodata
e l’elasticità scomparirà rapidamente.