Sarà presentato ufficialmente sabato 11 febbraio alle 17,30 presso la sede della Aurora APS (già La Scranna) in Corso Garibaldi 80, a Forlì, l’ultima opera editoriale di Gianfranco Bolognesi “Alla mia tavola”.
Il volume esce, purtroppo, postumo, in quanto il noto patron e sommelier del ristorante bistellato “La Frasca” di Castrocaro Terme ci ha lasciato un anno fa, senza averlo potuto vedere pubblicato, ma avendone seguito con grande passione tutte le fasi prestampa.
Bolognesi teneva in modo particolare a questo suo elaborato, la cui stesura l’aveva tenuto impegnato per quasi due anni e che rappresentava il compendio della sua vita professionale.
Con uno stile fluido e appropriato racconta 50 personaggi, conosciuti o meno, ospitati nel corso degli anni alla sua prestigiosa tavola: dal Papa a Ennio Moricone, da Antonio Cabrini a Rèmì Krug, da Ugo Tognazzi a Carlo Azeglio Ciampi, Bolognesi ne traccia le biografie, le preferenze enogastronomiche, svelando gustosi aneddoti, il tutto corredato dalle belle foto e le iconiche ricette dei suoi piatti più famosi.
La piacevole lettura si snoda nelle oltre 200 pagine di un volume molto curato graficamente e di grande formato, ideale per un regalo indimenticabile o come elegante testimonianza di un periodo storico e culturale che ci appartiene.
Gianfranco Bolognesi ha avuto il grande merito di aver saputo intercettare, con le sue raffinate scelte enogastronomiche, l’attenzione del mondo, concentrando sulla Romagna l’interesse per una cucina espressione vera del territorio a cui ha dato valore esaltandone le caratteristiche in modo contemporaneo.
Tanti i premi ricevuti per il suo lavoro, dalla doppia stella Michelin detenuta ininterrottamente per 26 anni, al riconoscimento dell’Espresso come uno dei 7 ristoranti che ha fatto la storia della ristorazione italiana, dal Premio come Migliore Cantina d’Italia, alle varie richieste di pranzi e cene esclusive da parti di ambasciate, festival internazionali, personalità di spicco.
Miglior sommelier d’Italia nel 1974, conduceva, con encomiabile dedizione, aste dei vini a scopo benefico.
Questo volume, curato in ogni dettaglio dalla giornalista Elsa Mazzolini ed edito da Radici di Cesena, rappresenta il doveroso omaggio ad un uomo straordinario, che aveva saputo elevare ad arte la propria professione.
La curatrice sarà intervistata dalla giornalista e penna storica dell’arte forlivese Rosanna Ricci.
Seguirà un rinfresco che si può prenotare alla seguente e-mail