Dal 12 al 14 maggio presso il Castello di Lispida di Monselice (PD) si terrà Vulcanei.
L’evento è il più grande banco di assaggio di vini da suolo vulcanico italiano non solo.
Oltre alle numerosissime etichette proposte dalle 70 aziende presenti ai banchi d’assaggio, sono in programma, tra sabato 12 e domenica 13, quattro degustazioni a cura dell’Ais, che saranno guidate da Vito Francesco D’Amanti, e due attesissime master class che si terranno domenica 13 e lunedì 14, che saranno invece condotte da John Szabo, master sommelier canadese considerato massimo esperto di vini vulcanici al mondo.
Protagonisti di Vulcanei – manifestazione organizzata dal Consorzio Vini Colli Euganei in collaborazione con la Strada del Vino dei Colli Euganei e il Consorzio Terme Euganee – saranno i Colli Euganei con i loro vini bandiera, dal Fior d’Arancio al Colli Euganei Rosso, e le altre aree vulcaniche italiane, dal Veneto con Soave, Lessini Durello, Colli Berici e Gambellara, fino a quelle dell’Italia centrale, con Pitigliano dalla Toscana, Frascati dal Lazio, Orvieto dall’Umbria, ma anche la Tuscia, che abbraccia idealmente queste tre Regioni.
Saranno poi rappresentate anche le aree vulcaniche del Sud, con la Campania, dal Vesuvio ai Campi Flegrei, all’Alta Irpinia fino a Ischia; la Basilicata con il Vulture e il suo Aglianico; la Sicilia con l’Etna, Lipari e Salina; la Sardegna con Mogoro (Oristano) e Bonnanora (Sassari).
Ospiti speciali saranno le etichette dai territori ungheresi del Lago Balaton e del Tokaj e i vini dell’isola greca Santorini.
“Vulcanei aspira a divenire un punto di riferimento per i vini da suoli vulcanici – commenta Marco Calaon, presidente del Consorzio – e l’edizione di quest’anno dimostra che ha le carte in regola per raggiungere l’obiettivo. Il paragone con i vini di altri territori vulcanici ci stimola a lavorare in questo senso e a candidare i Colli Euganei come luogo di confronto virtuoso”.