Venerdì 4 maggio si è tenuta la prima edizione della gara nazionale per gli istituti professionali alberghieri “Gioachino Rossini, Grand Gourmet” che ha visto prevalere la Faraona tartufata in due cotture.
La “Faraona tartufata in due cotture” è stata presentata da Alessio Tonti (chef) e da Martina Pesaresi (in sala) dell’istituto “Einstein” di Loreto (AN).
La gara si è svolta venerdì 4 maggio e ha visto sfidarsi al “Santa Marta” di Pesaro, a colpi di ricette, musica e buon vino i futuri chef e maître di sala provenienti da 9 scuole di tutta Italia.
L’iniziativa si inserisce nei festeggiamenti per i 150 anni dalla nascita del musicista pesarese, che avrà il suo culmine nel Festival della Cucina Italiana che si terrà proprio a Pesaro dal 14 al 17 giugno.
“Ci avete fatto emozionare – ha sottolineato il presidente di giuria Massimo Biagiali, del Comitato ‘La Cucina di Gioachino Rossini’ – mettendo, in ciascun piatto, la vostra passione e tutti voi stessi. Complimenti anche per la ricerca che avete fatto, per lo studio della cucina amata dal Compositore e per l’abbinamento alle musiche di Rossini”.
La giuria, composta da autorità, professionisti del settore della ristorazione, sommelier e giornalisti, ha premiato il piatto dei due giovani marchigiani per il gusto, la preparazione, le cotture e per l’abbinamento a un Pinot nero IGT “San Marone” 2013 della cantina Fontezoppa (Marche) e alle musiche del Guillaume Tell di Rossini.
I due studenti vincitori avranno la possibilità di fare uno stage nel ristorante 1 stella Michelin di Pesaro “Nostrano” dello chef Stefano Ciotti che, per l’intera durata del concorso, ha monitorato il lavoro dei promettenti chef dando indicazioni, suggerimenti, correzioni: “Lavorate, lavorate, lavorate – ha detto loro Ciotti – fate esperienza, cuocete, impastate, sperimentate. Abbinate lo studio alla pratica. E rispettate e amate le materie prime, le vere regine dei vostri piatti”.
All’istituto “Einstein Nebbia” di Loreto è andato quindi il titolo di “Gioachino Rossini Grand Gourmet” e l’attrezzatura da laboratorio di cucina o di sala messa in palio dagli organizzatori del concorso. A tutti i partecipanti è stato rilasciato un attestato di partecipazione a conclusione della giornata.
“La prima edizione di Gioachino Rossini, Grand Gourmet – ha detto Daniele Vimini, vice sindaco e assessore alla Bellezza e Vivacità di Pesaro – si è conclusa con un successo di sapori che spero potrete portare nelle vostre città raccontando il gusto e la passione di Rossini per la cucina. Grazie per il vostro importante contributo, che servirà a raccontare l’amore per il buon cibo e un Rossini ‘gourmand’ in tutta Italia. Vi aspettiamo alla prossima edizione del concorso che ci auguriamo possa essere internazionale”.
L’iniziativa, nata su proposta del comitato “La cucina di Gioachino Rossini – Rossini Gourmet”, è promossa dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei Centenari Rossiniani in collaborazione con Comune di Pesaro, Istituto Professionale di Stato per i servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Santa Marta” di Pesaro, Federazione Italiana Cuochi Pesaro e Urbino e con la Rete delle Scuole di Pesaro.
Tra i giurati del premio, anche il nostro caporedattore Maria Chiara Zucchi, intenta a valutare la preparazione di un concorrente nella prima foto a sinistra della gallery sotto.